La borsa è la migliore amica di ogni donna, è la regina degli accessori e rappresenta anche uno status symbol.

Il termine “borsa” deriva dal latino “bursa” che definisce in modo generico un accessorio da portarsi a mano o a tracolla, di fogge, dimensioni e materiali differenti a seconda dello stile personale e delle tendenze della moda.

Le prime versioni furono quelle a rete del diciottesimo secolo, ma fu a metà dell’Ottocento che l’abitudine al viaggio da parte delle donne creò una domanda di borse portabili a mano, spaziose e abbastanza robuste da contenere effetti personali in modo agevole. Verso la fine del secolo divennero di moda piccoli portafogli piatti, seguiti poi da borse di dimensioni spropositate.

In seguito la moda dalle linee scivolate del Novecento non lasciò spazio agli accessori ingombranti da portare con sé, contribuendo in questo modo alla fortuna di piccole borsette come importante accessorio di tendenza.

Le borse a tracolla divennero popolari dopo la seconda guerra mondiale.

Dagli anni’60 si sono usate le borse da fotografo, da aviazione e da trasporto; negli anni ’70 e ’80 si sono viste cartelle, sacche da viaggio e classiche imitazioni della borsa alla Mary Poppins.

Ogni decennio ha visto alterne tendenze nella foggia e nello stile.

Le borse di oggi si dividono principalmente in 4 grandi categorie:

a mano

a spalla o tracolla

da sera

pochette e clutch

Oltre a questa prima suddivisione, vi è un’ulteriore suddivisione in base ai nomi dei vari modelli: sacco, baguette, busta, ecc.

Poi ci sono le borse che prendono i nomi delle dive: la Kelly si chiama così per la meravigliosa Grace Kelly, la Kate è dedicata a Kate Moss e via dicendo.

Infine, alcune borse prendono il nome dato dalla maison per indicare quello specifico modello: è il caso della famosissima Chanel 2.55.

Anche la borsa deve calzare a pennello, adattandosi perfettamente alla body shape e ai nostri colori di occhi, capelli, incarnato e alla nostra personalità.

Come fare quindi a scegliere la borsa perfetta?

Di seguito alcuni consigli per te:

In tinta col vestiario

Un escamotage perfetto per selezionare la borsa ideale è

puntare sulla nuance che preferisci e che spesso risulta la più indossata.

Una borsa in tinta con la buona parte del tuo vestiario è sempre perfettamente abbinabile a qualsiasi outfit.

Se poi sei una tipa da total color, magari potresti puntare sulle sfumature del tuo colore del cuore, altrimenti il look potrebbe sembrare un po’ piatto.

Il cuoio naturale si mixa (quasi) con tutto

Una borsa in pelle naturale è un passe-partout.

Il cuoio è un colore che si adatta quasi con tutto, inoltre lo stile genuino e un po’ selvaggio che lo caratterizza lo rendono così neutro da sposarsi con tantissimi outfit.

Un modello intramontabile è la tracolla detta “postina”, ma anche una borsa a mano si rivelerà la tua “amica” per sempre.

Per lavoro

Se sei una bisiness woman che si porta sempre appresso

documenti, contratti e scartoffie varie di lavoro, allora il modello che fa per te è la cartella.

Una borsa a mano rettangolare in stile 24 ore, che si mescolerà perfettamente ai look professionali quali completi giacca e pantaloni, o tailleur con gonna o anche jumpsuit chic.

La potrai anche mixare con un abbigliamento più casual: il bello di una borsa cartella è proprio quello di adattarsi a qualsiasi dress code.

Con una gonnellina a pieghe e un cardigan per un outfit collegiale, con un mini dress in fantasia floreale darà quel tocco professionale bilanciandone l’effetto troppo da favola.

A fantasia

Puntare su un motivo che non verrà bruciato nel giro di una sola stagione equivale a investire bene i tuoi soldi.

Ad esempio, l’animalier va sempre: una borsa a mano dalla fantasia pitonata o in stampa cocco sarà il dettaglio fashion che donerà charme a ogni tua uscita.

L’importante è non esagerare con il mix di motivi: una borsa zebrata potrebbe cozzare con un paio di scarpe a pois, un trench a righe e pantaloni tartan.

Il segreto è fare della borsa la vera protagonista, scegliendola come una tela su cui sbizzarrirti per i tuoi outfit più glam.

Un modello classico come investimento

Oltre alla fantasia di tendenza, un ottimo modo per “investire” è quello di puntare su un evergreen di fascia alta come un modello classico e intramontabile come una 2.55 di Chanel o una Birkin di Hermés.

Una borsa del genere ti salverà qualsiasi look e ti farà guadagnare non pochi punti sul piano glamour.

Sarai come la custode di un tesoro preziosissimo!

Per perdere qualche chiletto

Una maxi borsa ha un grande pregio: ti farà guadagnare una taglia in meno.

Una borsa di taglia XL creerà infatti un gioco ottico per cui lato b, cosce e fianchi sembreranno più slim.

E’ ideale quindi per risultare meno curvy e potrai sceglierla in qualsiasi declinazione: dalla tracolla fino alla pochette.

Per guadagnare qualche centimetro

Non solo più magra, ma una borsa scelta in modo oculato può addirittura farti sembrare più alta.

Per ottenere questo effetto scegli una mini bag. Una borsa in formato mignon, infatti, farà apparire le tue gambe più lunghe. Un buon escamotage per lasciare a casa il tacco 12 per una volta tanto, concedendoti il comfort di un bel paio di sneakers o di scarpe flat come ballerine o mocassini.

Per poi innalzare anche il tuo umore sceglila in una tinta vitaminica. L’effetto sarà davvero wow!

Di una forma insolita per farti notare

Se sei una tipa estrosa che ama avere gli sguardi posati su di te, allora la borsa che fa per te è quella dalla forma bizzarra.

Un design insolito non ti farà mai passare inosservata!

Quindi via libera alle borse quadrate, a rombo, a cubo, a sfera. Se poi sei molto estrosa, ci sono in commercio anche borse a forma di fiore, luna, stella, razzo, ecc.

Però bisogna saperle portare.

Casomai incomincia con qualcosa di più soft e poi sbizzarrisciti piano piano.

Vuoi qualche dritta in più?

Contattami a info@unarmadiopercapello.it.

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